Si potrebbe dire che l’accordo raggiunto per l’Ilva di Cornigliano è raffazzonato, e che ciò si deve anche al tergiversare del governo, e che la cassa integrazione in deroga sta tristemente divenendo regola, e che forse l’accordo di programma con Riva conteneva in nuce le criticità di oggi, e che la firma fotografa un quadro nazionale sull’acciaio nerissimo, e che i lavori di pubblica utilità cui verranno destinati dei lavoratori sono un ripiego. Ma quando si scongiura un disastro, si può solo tirare un sospiro di sollievo. Enzo Costa
Repubblica Genova 05/10/14
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