Fortunata la città che – in un Paese di grandifratelli alla tivù e sandribondi alla Cultura – premia i Buonavoglia. Notizia buonissima anche perché fonte di conforto: dunque il Grifo d’Oro è un riconoscimento fondato sulla riconoscenza. Quella che si deve a quanti, malgrado l’involuzione al Potere, danno l’anima per dare un’anima culturale ad una comunità: se è sempre meritorio tener deste le intelligenze ed assecondare i talenti, farlo in tempi di istigazione all’oblio ed al vuoto, lo è molto di più. Enzo Costa
A volte è necessario remare contro corrente..
(erano chiamati "Buonavoglia" coloro che volontariamente si arruolavano nelle marinerie italiane, mettendosi ai remi delle galee. N.d.Aglaja)
Repubblica Genova 16/12/08
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