Un teleutente che avesse visto il Tg2 delle 13 del 31 agosto avrebbe saputo che, in quel di Como, al senatore Dell'Utri era stato impedito di presentare i presunti diari di Mussolini per un'imprecisata contestazione. Se quel teleutente, per saperne di più, avesse messo sul Tg1 delle 13:30, non ne avrebbe saputo di più: pure qui silenzio sui motivi della contestazione. Quel teleutente, se informato sulle dispute storiografiche, avrebbe ipotizzato che si contestasse la diffusione di documenti taroccati; se ignaro di tali controversie, avrebbe pensato che i contestatori fossero dei maleducati, dei casinisti o degli invidiosi. Se poi quel teleutente fosse andato sul Tg3 delle 14:20, avrebbe appreso che si contestava lo "storico" Dell'Utri in quanto condannato per associazione esterna mafiosa. Bisogna essere degli irriducibili dello zapping, per sconfiggere l'omertà di stampa. Enzo Costa
"Dell'Utri, secondo lei, perché l'hanno contestata?"
La risposta è dentro di lui, ed è quella giusta!
l'Unità 06/09/10
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2 commenti:
Situazione identica per la contestazione a Schifani.
Avvilente. Anzi peggio, perchè solo i lettori de "il Fatto", "L'espresso" penso pure "l'Unità", ne conoscono i motivi.
Concordo, è peggio che avvilente: è degradante la democrazia. E averne consapevolezza, da parte di chi si batte politicamente per cambiare le cose, sarebbe fondamentale.
E.
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