Non è proprio una storia di ordinaria lentezza giudiziaria, quella del risarcimento per il signor Angelo, assordato a domicilio dalla Genova Voltri. Cinque anni di iter processuale, per i tempi italici, non sono un’eternità. Lo sono i 31 anni passati fra il raddoppio del tratto autostradale e la denuncia del signor Angelo. Reazione slow da altra era geologica: nel 1975 ti costruivano un’autostrada in casa e tu abbozzavi per tre decenni. Oggi (in)sorgono comitati infuriati al solo vago annuncio del cantiere per una pista ciclabile. Enzo Costa
Repubblica Genova 26/11/11
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