Però oggi si vota. Malgrado la dolorosa e giustificata insofferenza per certa cattiva politica, malgrado l’odiosa e interessata denigrazione di tutta la politica, malgrado il forte disagio che si vive, malgrado il bieco qualunquismo che si alimenta, malgrado la crisi profonda, feroce e terribile, malgrado quelli che ora la denunciano in tv dopo averla negata per anni da Palazzo Chigi. Malgrado le paure comprensibili e le ansie strumentalizzabili, oggi si vota. Non farlo, malgrado tutto, sarebbe molto peggio.
Enzo Costa
Repubblica Genova 20/05/12
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