I LANTERNINI - COSE CHE HO VISTO da Repubblica Genova 25/11/14

Al netto del peggio, ho visto: metereologi prevedere schiarite sottovoce, perché porta male. Sindaci chiudere scuole, asili, canili, gattili, per evitare il disastro di un avviso di garanzia. Argini vecchi tenere e argini nuovi crollare, e sindaci, per ciò, finire nell’empireo dei politici o nel girone dei criminali. Un film con la nuvola di Fantozzi, col retropensiero condizionato che il sindaco Fantozzi non aveva impedito una catastrofe annunciata. Allerte come se piovesse e come se non piovesse, con proteste stabili. Enzo Costa

Repubblica Genova 25/11/14

tutti i diritti riservati

I LANTERNINI – ALLERTA RETE da Repubblica Genova 09/06/12

Anch’io auspico l’uniformità di giudizio sugli allerta meteo, invocata al Forum regionale dell’Ambiente. Va superato il vigente sistema “federalistico”, per cui identici nuvoloni neri sono più o meno minacciosi se gravano su paesaggi liguri o piemontesi. Ma un sano centralismo previsionale nulla potrà davanti al malsano anarchismo social(e), che spara condanne on-line uguali e contrarie per sindaci ora troppo severi ora troppo leggeri sul rischio alluvione. Quella è un’irrimediabile catastrofe innaturale. Enzo Costa

Repubblica Genova 09/06/12

tutti i diritti riservati

A FARLA BREVE - CLAMOROSO A SOLIPRATE da L'Unità 18/09/08

Gigi Arcusatti, sindaco di Soliprate di Sotto, ha lanciato il suo slogan: “Propaganda zero”. Ovvero meno potere ai sindaci. “L'idea di sindaci-sceriffi liberi di imporre e vietare” ha detto in consiglio comunale “è pericolosa e diseducativa. I poteri di sicurezza spettano alle forze dell'ordine: noi dobbiamo amministrare, senza grotteschi travestimenti da Tex Willer, e senza inventarci capri espiatori. Disagio e insicurezza esistono, ma nostro compito è non alimentarli, cercare di ridurli senza ricette facili, e anche provare a rimuovere le cause sociali che li determinano”. Parole vibranti, quelle di Arcusatti, che hanno lasciato muta l'assemblea comunale. Poi, l'applauso di un consigliere di maggioranza ha clamorosamente trascinato l'intero consiglio. Ora i solipratesi sono tutti per “Propaganda zero”: “Non ci facciamo più abbindolare da slogan demagogici e feroci!”.

P.S. Essendomi inventato Soliprate di Sotto, non esiste neppure il suo sindaco: ma non sarebbe bello se ci fosse? Enzo Costa

Arcusatti in conferenza stampa

L'Unità 18/09/08

tutti i diritti riservati

DIARIO D'AGOSTO - SIAMO SINDACI O CAPORALI? da L'Unità 12/08/08

da oggi inizia una nuova rubrica sulla prima pagina dell'Unità: Diario d'agosto.

E chi li ferma, i sindaci della tolleranza (verso i deboli) sotto zero? Se quello di Voghera vieta dalle 23 le panchine a più di tre persone (con deroga per le riserve della Vogherese nei match in notturna?), quello di Cernobbio ha disposto un’ispezione sanitaria nelle case dei nuovi sposi (con ddt fornito da Borghezio?), e via sceriffando. Il sindaco leghista di Novara, che aveva vietato le soste serali di tre persone nei parchi pubblici (a rischio espulsione quattro pensionati nottambuli dediti alla briscola en plein air), cosa imporrà coi superpoteri avuti da Maroni? Che i single procedano su una gamba sola (passo disincentivante gli scippi)? In zona lo emuleranno: se è padano, il sindaco di Pombia disporrà il prelievo delle impronte digitali di tigri, leoni e rimanente fauna extracomunitaria del locale zoo safari. Se è di An, vieterà al formichiere di frugare nei formicai. Enzo Costa

"Mi appello al quinto emendamento!"

da L'Unità, 12 Agosto 2008

Tutti i diritti riservati