Forse condividere il dolore delle vittime dell’alluvione comporta, anche, partecipare al corteo di una parte di loro, supportarne i “vaffa” (pentastellati o no), aderire alla nervosa arrampicata di un manifestante sul muro di Tursi e alla richiesta di dimissioni di dirigenti Arpal, Doria, Burlando, giunta comunale e regionale, senza dettagli su come gestire il dopo-dimissioni. Io penso che rispettare gli alluvionati comporti anche invitarli a diffidare delle soluzioni spicce, e dei vip (biascicanti o no) che le sventolano. Enzo Costa
Repubblica Genova 24/10/14
tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento