Come vi sentireste se vi dessero del detersivo, o del pannolino? Forse come i poveri Gagliardi e Musso, tacciati di apostasia dal Verbo di Silvio in una cortese lettera-anatema di don Baget Bozzo. Che, per richiamare i due eretici azzurri ai loro doveri di adepti del Trisunto, ricorda urbi et orbi che sono stati eletti col (testuale) “brand di Berlusconi”. “Brand”: ovvero etichetta, marchio di fabbrica. Gagliardi e Musso come prodotti Berlusconi. Buon per loro che nel 1994 non scese in campo il signor Scottex. Enzo Costa
Berluscottex: 10 piani di sicurezza!
Repubblica Genova 24/10/08
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2 commenti:
Caro Enzo,
Al solito, da criminoso disinformatore, hai fatto confusione tra il marketing e l'altro senso del termine, cui evidentemente si riferiva Baget Bozzo: "Il branding è un tipo di modificazione corporea affine alla scarificazione: vengono provocate ustioni di terzo grado o utilizzando barette o punte di acciaio incandescenti, oppure con scosse elettriche localizzate (...). Deriva dall'uso passato di marchiare a fuoco schiavi, eretici o prigionieri (da "Wikipedia").
Ciao da Marcello Teofilatto
Hai ragione, caro Marcello: ora temo che il branding versione Wikipedia, da parte del reverendo, tocchi a me.
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