Tra le mille scosse di assecondamento dei tiggì allo sciame Silvico in Abruzzo, il mio sismografo segnala le onde del Tg1 irradianti, in due edizioni di forte grado governativo, l’edificante storia della vecchina che, lamentato lo smarrimento della dentiera con il Premier, veniva da Lui consolata, rassicurata, e poi omaggiata di protesi fiammante. Ecco la patetica vicenda, in prima e in replica: l’anziana smemorata cui la cronista ricorda la promessa odontoiatrica di Silvio, l’arrivo da Roma di una taskforce dentistica, l’impianto fulmineo della chiostra (in barba ai tempi biblici per i non miracolati da Lui), con zoom sul di lei palato (in barba alla privacy ma in lode a Lui). Colpiva non il fatto in sé (pure meritorio, se confinato al privato), ma la sua amplificazione catodica da parte di una catena di volontari del soccorso azzurro (cameramen, fonici, montatori, titolisti). Una distrazione mi impedisce di citare il nome della cronista. Un sesto senso mi dice che non avrà le grane di Santoro. Enzo Costa
(da http://www.youblob.org)
L'Unità 20/04/09
tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento