Si può dire, visti i maggiori vincoli, che il Piano Casa presentato dalla Regione è meno peggio del Piano a Casaccio con cubature cubiste minacciato dal governo. Si può anche dire, convenendo con gli ambientalisti, che è una riduzione, e non un’eliminazione, del danno paesaggistico. Si può infine dire che era difficile fare molto meglio: quando un Premier, non solo sull’edilizia, liscia il pelo ai bassi istinti della ggente, imporre per legge l’etica civica rischia di essere (Soru docet) il più eroico dei suicidi politici. Enzo Costa
A chi apparterrà questa mano?
Repubblica Genova 25/07/09
tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento