“Non solo scuola, cerchiamo di migliorare il mondo a grandi linee”, dice al Tgr un simpatico rappresentante degli studenti in corteo. Mentre manifesta con i suoi compagni, parla di una cosa concreta (la partecipazione ad una prossima manifestazione contro le mafie) coniando all'impronta uno slogan realisticamente utopico: “migliorare il mondo” (vasto programma) ma “a grandi linee” (senza pretendere di rifinire il lavoro). Vuole l'impossibile nei limiti del possibile. Mi pare il migliore degli studenti possibili. Enzo Costa
..e avvisa anche prima! :-)
Repubblica Genova 16/03/10
tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento