Un grande successo democratico non lo sono state, le elezioni dei rappresentanti dell’Osservatorio sulla Gronda. La percentuale dei votanti, inferiore a quella dei voti ottenibili alle politiche da una frazione scissionistica del partito pensionati, è eloquente. Ma non mi persuade chi, fra i “no Gronda”, come fece la Chiesa sulla procreazione assistita, ascrive a sé tutti gli astenuti. Magari è il meccanismo che non ha convinto. Magari i non votanti militano in un comitato, virtuale e maggioritario, di incerti: i “Gronda chissà”. Enzo Costa
Repubblica Genova 04/12/10
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