Sabato sera, nel Tgr, ho visto il non crinito Marco Rizzo che inaugurava la sede savonese del suo Partito Comunista. Non vi aggiungeva più la dicitura “sinistra popolare” (rimasta attaccata al suo precedente partito ad personam?), l’inquadratura era così ravvicinata da scatenare la claustrofobia, ma il programma esposto da Rizzo era vastissimo: uscire dall’Europa delle banche. Dopo quattro giorni, nessuna reazione dell’Europa delle banche. Non sa che uno spettro calvo si aggira per Savona. Enzo Costa
Repubblica Genova 22/11/12
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