Blogautore su Repubblica.it Sito ufficiale ... Vignette di Aglaja icone-fbEnzo su Facebook Sabato 29 novembre 2014, ore 16:30, presso il museoteatro della Commenda di Pré (Genova), INAUGURAZIONE MOSTRA "TRA IL DIRE E IL DISEGNARE C'E' DI MEZZO IL MARE" Un mare di culture, integrazioni, divagazioni per la matita di Aglaja e la penna di Enzo Costa. Con la partecipazione musicale di Roberta Alloisio e Mauro Sabbione.
Visualizzazione post con etichetta crescita. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta crescita. Mostra tutti i post

sabato 9 agosto 2014

LEMMI LEMMI (dizionario semiserio): CRESCITA - da LEFT 09/08/14

Cresce cresce cresce la citazione-invocazione-evocazione della crescita. O forse il top dell’impennata si è registrato sotto Enrico Letta, che la parola la scandiva volentieri, mediante quella sua dizione asciutta che però, giunta al centro del vocabolo, nel gruppo consonantico “sc”, si increspava un po’, con un sussulto di gote che faceva pensare ad una qualche (illusoria) abbondanza da bocca piena. Ora, sarebbe facile scrivere qui che più si è nominata la crescita e meno l’economia è cresciuta. Ma forse più interessante è chiedersi se davvero, poi, si sia tanto parlato di crescita, e se non si tratti invece di un’illusione acustica generata dalla solita risonanza mediatica applicata alla politica postmoderna: un premier dice due-tre volte “crescita”, e cresce l’eco assordante di quella parolina innocente, propalata come un mantra da giornali e tivvù. Si può pure pensare che non ci siano più le parole epocali di una volta: l’ “austerità” di Berlinguer ci manca, vuoi per il senso morale di cui era intrisa, vuoi proprio per la parsimonia con cui il segretario del Pci la proferiva, salvandola così da ogni rischio di inflazione. Ma è esattamente questo, in realtà, il punto: oggi un Berlinguer che affermasse una tantum “austerità” si ritroverebbe suo malgrado quella parola preziosa in tutti i talkshow, in tutti i titoli, in tutti i tweet. Una sovrabbondanza capace di ucciderla. Nel 2014, ahinoi, la crescita del silenzio è più utopistica di quella del Pil.  Enzo Costa



 LEFT 09/08/14

tutti i diritti riservati

giovedì 31 luglio 2014

I LANTERNINI - LESSICO E SOLE da Repubblica Genova 31/07/14

Il lanternino si spegne per ferie con qualche auspicio lessicale: che “centro fiduciario” significhi, al più presto, “luogo dove si offre fiducia a chi la merita”, e non, come risulterebbe dall’inchiesta Carige, “sezione delegata a favoritismi per privilegiati”; che, oltre a quello per lo smaltimento della Concordia (scritto maiuscolo), si attivino più cantieri politico-culturali per la (ri)costruzione di una qualche concordia (scritto minuscolo); che si parli di “crescita” anche per misurare l’incremento della civiltà. Buon agosto a tutti. Enzo Costa


Repubblica Genova 31/07/14

tutti i diritti riservati

venerdì 5 aprile 2013

I LANTERNINI – LA CRESCITA DI UMORE MEDIO da Repubblica Genova 05/04/13

Non dubito che, come ha scritto qui Giorgio Pagano, l’idea di “crescita felice”, sostenuta – anche – dal centrosinistra, contenga ancora le tare di un produttivismo che ignora la qualità della vita. Dubito che la “decrescita felice” sia la risposta: il fanatismo economico-ambientalista, magari a 5 stelle come quelli per il web e la democrazia diretta (da Grillo), produce semplificazioni e paralisi. Modulare, contemperare, ibridare visioni proprie e altrui, è l’unica via per incidere e decidere senza uccidere il futuro. Enzo Costa


Repubblica Genova 05/04/13

tutti i diritti riservati